Vendita Mobili arredo Bagno

Fin dalla sua fondazione nel 1953, l’azienda, tuttora a conduzione familiare, ha continuamente ampliato la sua gamma di prodotti. Da specialista e leader di mercato per accessori pregiati da bagno, KEUCO si presenta oggi come un fornitore completo di arredi bagno, con stabilimenti a Hemer, Gütersloh e Bünde in Germania. L’assortimento comprende più di 6.000 diversi articoli nei settori rubinetteria, accessori, luci e specchi, specchi contenitori, lavabi e mobili bagno. Tutti i prodotti KEUCO vengono sviluppati, disegnati, progettati e costruiti in Germania ed esportati dalla centrale di Hemer in tutto il mondo.

LASA IDEA nasce agli inizi degli anni 70 come lavorazione artigianale di specchi e accessori per bagni. Con il passare degli anni viene ampliata la produzione con i mobili di arredamento per bagno e ufficio si è trasformata da azienda artigianale a realtà industriale.

Olympia Ceramica offre programmi modulari, tra elementi ceramici e arredo, per allestire con stile e personalità bagni dal gusto raffinato, d’impronta classica o contemporanea.
Le soluzioni di Olympia Ceramica, complete ed ergonomiche, propongono un’estetica accattivante senza dimenticare la funzionalità e il risparmio, riservando al contenuto la stessa importanza data alla forma.

Nel 1963 è stata una delle prime aziende italiane a dedicarsi interamente alla produzione di mobili e accessori per la stanza da bagno che, allora come oggi, vengono realizzati nello stabilimento di Bevagna: anche il più piccolo componente di un prodotto Tulli Zuccari, porta il marchio “Made in Italy”.

NEUTRA è un marchio originale Arnaboldi Angelo S.R.L., una firma storica che dal 1880, anno della sua fondazione, è specializzata nell’arte della lavorazione di marmi, graniti, onici, pietre e quarzi.
Oltre 130 anni di solida tradizione familiare, quattro generazioni d’innovazione continua, per una “pietra miliare” dell’industria lapidea che oggi garantisce a NEUTRA una qualità inscalfibile.

Karol è legata la volontà di rinnovare e unire il concetto di uso e forma nell’oggetto di design; il desiderio di associare, in una fervida simbiosi, usabilità e pratica estetica. L’obiettivo è quello di celebrare un connubio tra ambiente di necessità e luogo di bellezza, trasformando la geografia della quotidianità in semantica dalla conquista visiva. Spazializzare il design e valorizzare lo spazio, questo il focus bilaterale che incalza l’urgenza di ogni progetto; piegare la materia all’idea doppia della funzione e della sensazione.